
Descrizione vino
Poiché la vigna delle uve destinate all'Alture Rosso è piuttosto vicina alla cantina e gli acini delle uve rosse, particolarmente se di vigne vecchie, difficilmente si rompono, la loro lavorazione viene fatta da Gaspare Buscemi in cantina ponendo molta attenzione a non lacerare i tessuti di bucce e raspi. Questo per non estrarre componenti poco nobili ed avere la possibilità di lunghe macerazioni che permettano di svinare un vino completamente finito biologicamente oltre che ricco di tutto il patrimonio qualitativo estratto dalle uve senza forzature che ne alterano l’equilibrio. Anche qui, come un tempo quando la diraspatura era fatta a mano e la pigiatura con i piedi. Come è per tutti i vini di Gaspare Buscemi anche l'Alture rosso ha fermentato spontaneamente, malo lattica compresa, senza controllo di temperatura ma tali processi si sono svolti completamente, disponendo di condizioni ambientali ottimali. Anche le precipitazioni che rendono stabile il vino dal punto di vista chimico-fisico, sono avvenute naturalmente in un ambiente aperto al freddo dell’inverno, freddo integrato, qualora insufficiente, fino alle temperature tipicamente invernali ciò che purtroppo oggi non è più così prevedibile né scontato.
Note di degustazione
Il colore dell'Alture Rosso di Gaspare Buscemi è carico con sfumature viola che nel tempo vireranno verso il marrone-bruno e poi, gradualmente, verso il mattonato. L’intensa aromaticità ricorda i piccoli frutti di bosco che si arricchiranno presto delle note più nobili del sottobosco, fino al tartufo e poi, quando la frutta diventerà confettura, ancora, caffè, tabacchi, spezie. Il corpo importante e la permanenza aromatica molto lunga in bocca, non fanno rimpiangere l’assenza del legno anche qui non utilizzato per non falsare il patrimonio qualitativo proprio delle uve. Anche qui infatti la funzione del legno è lasciata al sughero intero e depurato. La naturale semplicità ed il naturale equilibrio, in quanto non modificato dalla necessità di interventi correttivi o da tecnologie caratterizzanti, rendono il consumo dell'Alture Rosso sempre piacevole, facile e molto versatile. Al naso, il bicchiere vuoto confermerà, anche dopo parecchi minuti, la qualità del vino.
Valutazione da 1 utenti
Massimo
Acquisto Verificato
recensito il 06-02-2023




















La cantina
Gaspare Buscemi
In un articolo del 1987, Cesare Pillon scrisse che Gaspare Buscemi si trova a suo agio dovunque ci siano vigne, perché del vino è innamorato.Seguendo le suggestioni del grande Luigi Veronelli, si impegna nell’assistenza e nella formazione dei viticoltori, un progetto di condotta enotecnica realizzato compiutamente solo molti anni più tardi a Carema, in Piemonte.
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