
€ 27,50

Descrizione vino
Il Pistaraspi è il monello che batte i piedi a terra come i bambini che in epoca di vendemmia giocavano e lavoravano pestando i raspi dell'uva. Il mosto del Pistaraspi di Apiua resta a contatto con le bucce per 24 ore e termina la fermentazione in serbatoi inox. L'uva verdicchio svolge la fermentazione spontanea con i propri lieviti indigeni e senza aggiunta di solforosa. I solfiti non vengono aggiunti in nessuna fase del processo cosi come nessun altro coadiuvante. Terminata la fermentazione alcolica il vino viene travasato e resta sulle fecce fini fino all'imbottigliamento nel mese di maggio. Non filtrato e non chiarificato.
Note di degustazione
Il pistaraspi di Apiua ha una veste paglierina, di bella consistenza e leggermente torbito. Le fecce residue conferiscono un bella pienezza la sorso accompaganta dai sentori fruttati e complessi del verdicchio macerato. Sapido e di corpo ha una bella e piacevole beva.
La cantina
Apiua
Francesca e Roberto, i fondatori di Apiua si sono occupati di questioni educative e architettoniche, dal 2005 al 2016 Parigi è stata la loro casa e lì hanno conosciuto il vino naturale e i suoi interpreti. Uno in particolare (merci Gilles) li ha convinti che "il folle volo" fosse possibile.
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